Calcio – Serie D – Città di Anagni – Isernia FC 1 – 1
Città di Anagni – Isernia FC 1 – 1 (Di Giovanni (A) al 42’ pt – Frabotta (I) al 2’ st
Si è giocata domenica 26 agosto, la partita di Coppa Italia Serie D, alle ore 16 presso lo stadio Marocco di Morolo.
È finita in parità la gara valevole per il turno preliminare di Coppa Italia tra Città di Anagni e Isernia FC. Necessari i calci di rigore per decidere la compagine che giocherà nel prossimo turno contro il Cassino. Hanno avuto la meglio i biancocelesti guidati da mister Silva, vincendo dagli 11 metri 4 a 3.
Il primo tempo a senso unico per il Città di Anagni guidato da mister Liberati. Gli anagnini hanno espresso un miglior gioco nel palleggio e un’ottima condizione fisica, chiudendo meritatamente il primo tempo in vantaggio, grazie al calcio di rigore di Di Giovanni. Nel secondo tempo ha iniziato forte l’Isernia trovando subito il pareggio con Barretta. Il pareggio manda in confusione i ciociari, generando oltre 15 minuti di black out, dove gli avversari hanno preso più campo, anche se non hanno creato altre occasioni da gol. Ripresa successiva dell’Anagni che ha sfiorato il gol del vantaggio a 10 minuti dalla fine e almeno altre tre potenziali occasioni. I biancorossi escono alla roulette dei calci di rigori.
Le azioni salienti
Al 5’ del primo tempo punizione al limite di Di Giovanni che manda alto. Al 9’ Di Giovanni lanciato dal centrocampo in area, il difensore intercetta buttando in corner. Al 18’ gli ospiti in attacco con Palma attento Pralini in area ad intercettare e mettere in angolo. Al 28’ fallo su Di Giovanni di Barretta al limite d’area, calcia la punizione il n 10 anagnino, direttamente in porta, para con sicurezza Landi. Al 38’ ancora Di Giovanni in attacco, intercetta Barretta. Al 41’ Barretta atterra in area di rigore Di Giovanni diretto in porta, l’arbitro assegna il calcio di rigore. Luca Di Giovanni segna il gol del vantaggio dal dischetto. Al 2’ del secondo tempo da un fallo su Frabotta, il direttore di gara assegna la punizione. Calcia Fazio, mischia in area, Frabotta con un tiro rasoterra insacca alla destra del portiere a fil di palo e guadagna il gol del pareggio. Al 20’ Pompili spizza di testa il difensore ospite mette in corner. Al 29’ grande occasione per Di Giovanni lanciato in area, cross per La Terra che a tu per tu con il portiere tira in porta, grande parata di piede di Landi. Al 37’ fallo su De Rosa, D’Orsi calcia la punizione, la palla finisce fuori. Al 40’ occasione per l’Isernia, ma l’arbitro ferma l’azione per fuorigioco. Al 46’ Capuano lanciato sotto porta da Di Giovanni, la difesa intercetta. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine della gara
Tabellino
Sostituzioni Anagni: al 19’ st esce Flamini entra D’Orsi; al 39’ st esce Pompili entra Galvanio; al 45’ st esce La Terra entra Capuano.
Sostituzioni Isernia: al 31’ st esce Cristiano entra Vitale; al 33’ st esce Palma entra Di Meo
Ammoniti: Giorgi (A); De Chiara, Frabotta, Palma, Marino (I)
Rigori:
Calcia per primo Anagni, questa la sequenza:
Capuano (parato), Fazio (gol), Tataranno (gol), Frabotta (parato), Pralini (gol), De Chiara (gol), Galvanio (gol), Vitale (gol), Di Giovanni (palo), Di Matteo (fuori), D’Orsi (fuori) Barretta (gol).
Mister Massimo Francesco Maria Silva (Isernia): “Una partita da parte nostra, naturalmente a parte la qualificazione, molto bene, siamo andati in svantaggio con l’Anagni, che produceva anche buon gioco, abbiamo mollato niente. Poi siamo usciti anche sul piano del gioco e credo di aver fatto una buona partita, son contento per la squadra. Abbiamo fatto bene, anche loro nella prima parte, il calcio è di 9° minuti, credo una bella partita. Peer il livello di serie D, aspettavo delle verifiche e ho avuto dei riscontri importanti da questo impegno.”
Mister Manolo Liberati (Anagni): “Abbiamo fatto una discreta una partita, su un campo non buonissimo, però questo non vuole essere un alibi. Quello che abbiamo preparato e quello che non abbiamo concretizzato purtroppo ci ha penalizzato, perché poi nella lotteria dei rigori lo sappiamo può succedere di tutto, è andata bene a loro e purtroppo male a noi, chi vince ha ragione chi perde no. Non è meritata l’uscita dalla Coppa Italia, per la partita che abbiamo fatto, per le ide che abbiamo espresso in campo, se concretizzavamo quelle due occasioni negli ultimi cinque minuti clamorose, quella in cui il portiere si è superato, credo che potevamo portare la partita a casa nei 90 minuti, perché era da evitare la lotteria dei rigori. Usciamo a testa alta dalla competizione.