Calcio – L’Aia dice basta. Questa settimana non si arbitra.
In seguito all’aggressione subita da Bernardini di Ciampino, l’Associazione Italiana Arbitri non invierà direttori di gara per tutte le partite dei campionati dilettanti del Lazio.
“Ieri si è consumato l’ennesimo episodio di violenza ai danni di un arbitro, che era stato designato per la direzione di una gara del campionato Promozione del Lazio, regione dove si sono registrati già otto casi dall’inizio della stagione sportiva. Nella circostanza il giovane associato è stato aggredito selvaggiamente e costretto a ricorrere a cure mediche urgenti di pronto soccorso ospedaliero, dove è tuttora ricoverato. Dopo questo ennesimo ed increscioso episodio, il Presidente dell’Associazione Italiana Arbitri, Marcello Nicchi, annuncia una presa di posizione forte e decisa per sollecitare un momento di riflessione da parte di tutti i soggetti coinvolti ma anche dell’opinione pubblica sul tema della violenza nel calcio. Pertanto, questa settimana l’AIA non invierà direttori di gara ai campi di gioco per tutte le partite in programma nei campionati dilettanti del Lazio. Si valuteranno nuove e analoghe iniziative al verificarsi di ogni ulteriore episodio di violenza grave. Della situazione generale annosa e dell’iniziativa in particolare sono stati informati il Presidente Federale, il Presidente della LND e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per lo Sport”.
Con questo comunicato pubblicato sul sito ufficiale, l’Associazione Italiana Arbitri non invierà direttori di gara ai campi di gioco per tutte le partite in programma nei campionati dilettanti del Lazio questa settimana.
Decisione maturata a seguito dell’aggressione ai danni dell’arbitro 24enne Riccardo Bernardini di Ciampino, nella partita di ieri al “Francesca Gianni” tra Virtus Olympia e Atletico Torrenova, squadre militanti nel girone C di Promozione.