Pensieri & Parole – ChievoVerona-Frosinone 1-0.
Di Alessandro Biagi
Il Frosinone che non ti aspetti cede alla cenerentola del torneo che ora, al lordo dei tre punti di penalizzazione virtualmente scavalca proprio i canarini nella graduatoria dei punti realizzati. Una gara oggettivamente brutta nel primo tempo, nella quale le due squadre meno quotate del campionato badano a non farsi male. Dal Bentegodi ci si spettava la conferma di quella reazione vista ad Udine e contro il Milan, ma l’effetto Baroni sembra essersi esaurito. Proprio nella gara nella quale bisognava tirar fuori le unghie e la giusta cattiveria agonistica, la prestazione non è stata in linea con le aspettative, mostrando che, Longo o Baroni che sia, i limiti di questa squadra sono strutturali oltre che caratteriali. Da Verona bisognava tornare con i tre punti in cassaforte. Invece li ha conquistati la squadra sbagliata, alla quale forse poco serviranno alla fine della stagione. Le dinamiche del campionato comunque alla fine del girone di andata non condannano il Frosinone. Sei punti di distacco dalla quartultima, sette dalla quintultima, non sono incolmabili. Possono e devono crederci gli uomini in campo ed in panchina. Deve crederci anche la società che ora dovrà correggere a gennaio gli errori di mercato estivo.