Motociclismo – Svizzera Indigesta Per Willy.
Il pilota del TRT dopo un buon turno di prove non brilla in gara
Con qualche rimorso e molta rabbia il Techno Racing Team archivia la quarta tappa del Campionato Europeo di Velocità in Salita, la “Boecourt-Quaquerelle” (CH) disputatasi nell’ultimo week end. La gara è stata caratterizzata dall’alternanza delle condizioni meteo, con un vero e proprio tornado che si è abbattuto sabato pomeriggio sul tracciato, che ha divelto le strutture degli organizzatori ed ha portato via diversi gazebi dei vari piloti. Questa quarta gara di Campionato Europeo per Willy pilota del Techno Racing Team, è iniziata male già sabato mattina, quando a pochi minuti dall’apertura della griglia di partenza è iniziato a piovere, Willy per non perdere il turno di libere, (visto l’esiguo margine di tempo) preferiva salire con gomme da asciutto, tanto per avere una prima presa di contatto con il percorso. Nel pomeriggio una tromba d’aria e pioggia investiva per circa un’ora il luogo della gara, mettendo in seria difficoltà gli organizzatori, ed era solo alle 18,30 che si riusciva alla meglio a sistemare il percorso per permettere un ulteriore turno di libere. Questa volta Willy aveva avuto il tempo di montare le rain sulla sua Aprilia RSV1000 e migliorava il precedente tempo di oltre dieci secondi. Nella nottata la pioggia si abbatteva di nuovo sul tracciato, ma al mattino era il sole a farla da padrone, il pilota del Techno Racing Team sapendo che la parte alta del tracciato era bagnata, decideva di partire per il warm up con le rain e riusciva a limare tre secondi. A seguire dopo iniziava il turno di prove di qualifica ed ancora Willy optava per le rain, con il tracciato che man mano asciugava, il pilota del TRT, staccava un tempo discreto più basso del precedente di dieci secondi. Il programma prevedeva due manche di gara al pomeriggio ed a questo punto Willy avendo constatato la quasi totale assenza di bagnato chiedeva al meccanico Fabio Franceschini di montargli le gomme da asciutto. All’apertura della griglia di partenza il pilota del TRT era uno dei primi a schierarsi in attesa del proprio turno, ma al momento in cui il direttore lo chiamava al semaforo accadeva l’impensabile, la moto rifiutava di accendersi, si cercava di farla partire anche a spinta, ma l’Aprilia non voleva saperne, la tensione nervosa chiaramente era palpabile e solo dopo alcuni minuti di vani tentativi, quando il pilota aveva già rinunciato la moto inspiegabilmente si accendeva, il pilota si presentava sulla linea di partenza dove il direttore lo richiamava verbalmente per il ritardo. All’accensione del semaforo verde Willy evidentemente innervosito, non faceva certo una delle sue partenze migliori, facendo impennare ripetutamente la moto e saltava anche la prima chicane cosa che gli comportava l’esclusione dalla classifica. Ormai la gara era compromessa restava solo la possibilità di portare a casa qualche punto in manche due. Questa volta allo spegnersi del semaforo, avendo riacquistato la giusta tranquillità Willy non sbagliava la partenza, ma a metà tracciato era il rinvio del cambio a cedere ed a tradirlo impedendogli di andare oltre la nona posizione nella classifica dell’Europeo. Insomma è stata una di quelle gare che lasciano l’amaro in bocca e di cui non si ha certo un bel ricordo, ora il pilota del TRT naviga in undicesima posizione nel campionato ed a due gare dal termine l’obbiettivo di entrare nella top five non è certo dei più semplici.
Lucia Alonzi