Boxe – Barrale: “Anche il pugilato ciociaro in prima linea per mandare ko il Coronavirus”.
Il momento che sta vivendo lo sport per il diffondersi del Coronavirus, con ogni attività praticamente bloccata, è l’occasione per analizzare con gli addetti ai lavori sia la situazione di ogni singola disciplina che esprimere una propria opinione circa le prospettive future. Tra queste anche il pugilato. Con l’attuale fiduciario provinciale della federazione italiana boxe Nando Barrale, presidente anche del “Ring Ciociario-T.Barrale” di Ceccano, si fa il punto della situazione. “Su disposizione della Federazione Italiana Boxe – sono le sue parole – tutte le palestre affiliate sono state chiuse e di conseguenza sia gli allenamenti che i tanti incontri programmati in questo periodo sono stati annullati. Il tutto almeno fino al 3 aprile prossimo, con la speranza che non si debba proseguire ancora con lo stato di emergenza. Personalmente sono d’accordo con quanto deciso dalle autorità competenti. Dobbiamo fare nostro lo slogan di questi giorni: la salute prima di tutto; uniti e rispettando le regole che ci sono state imposte, sicuramente ce la faremo”.
Come hanno reagito le varie realtà presenti nel territorio? “Si sono rese conto del grave momento che stiamo vivendo. Personalmente sono in costante contatto con i vari responsabili delle palestre provinciali e ci scambiamo qualche impressione e ci si incoraggia reciprocamente. Posso però dire che la sofferenza maggiore per la chiusura delle palestre la sta vivendo la Capitale. Molte di queste rappresentano fonte di sostentamento per chi ci lavora e quindi sono in difficoltà economica perché alcune di esse hanno tra i 50 e 100 iscritti”.
Lei è subentrato da quasi un anno a Massimo Tiberia, divenuto nel frattempo presidente dell’Unione Pugilistica Provincia di Frosinone, nella carica di delegato provinciale della federazione pugilistica. Si sente di tracciare un primo bilancio di questa sua nuova esperienza? “Stiamo lavorando molto bene e in sinergia con tutte le palestre della nostra provincia. Purtroppo in questo periodo sono saltate molte riunioni pugilistiche, tra cui quella per il titolo italiano di Finiello che si doveva tenere a Sora il 14 marzo scorso. Anche la mia palestra “Ring Ciociaro”ha dovuto annullare due trasferte: quella che vedeva impegnato Luigi Mantegna sempre il 14 marzo in Inghilterra e Federico Cerelli che avrebbe dovuto combattere il prossimo 28 marzo in Spagna. Approfitto anche pe ringraziare tutti i maestri delle palestre presenti in Ciociaria per l’ottimo lavoro che stanno svolgendo e Massimo Tiberia, presidente dell’Unione Pugilistica Provincia di Frosinone per il raccordo che sa tenere con tutte le nostre realtà provinciali”
Cosa si augura a questo punto per l’immediato futuro? “Che torni al più presto tutto nella normalità – conclude Nando Bararle – Questo è un momento terribile che bisogna affrontare con la massima serenità e con la speranza che, una volta terminata l’epidemia, si possa tornare a svolgere anche l’attività sportiva a tutti i livelli, pugilato compreso. Ma occorre restare uniti e attenersi, come detto, alle disposizioni emanate dal Governo perché solo così ce la possiamo fare”.
Tommaso Cappella-Ufficio stampa