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Motori – Il Porsche Club GT diventa rovente nelle supersfide di Monza.

Cambiano gli equilibri nelle classifiche del nuovo monomarca di time attack, che ha vissuto una domenica mozzafiato a colpi di giri veloci sulle 911 da corsa e stradali: nel secondo round 2020 salgono sul gradino più alto del podio i milanesi Ivan Costacurta e Andrea Giorgi, il presidente del Porsche Club Umbria Diego Locanto e il ravennate Manetti. Prossimo appuntamento a Imola il 13 settembre dopo la pausa estiva.

Si fanno roventi le supersfide del Porsche Club GT, il cui secondo round 2020 è andato in scena rivoluzionando classifiche e forze in campo all’Autodromo Nazionale di Monza. In una domenica molto calda e nel rispetto delle normative sportivo-sanitarie, il monomarca nazionale di time attack ha vissuto una tappa cruciale nel “tempio della velocità”, scenario ideale per la continua ricerca del limite che ha permesso a diversi protagonisti di ribaltare gli equilibri della specialità che premia il giro più veloce. Sul circuito brianzolo sono tornate in azione le 4 categorie della nuova serie riconosciuta da ACI Sport con protagoniste le 911 da corsa e stradali. E sono fioccati i duelli sul filo dei centesimi di secondo: “Siamo davvero contenti per come il campionato si sta sviluppando. Qui a Monza si sono rivoluzionati gli equilibri e abbiamo vissuto molte sorprese. I podi, così come le classifiche, hanno cambiato volto e tutto è in gioco: è un bel segnale per il Porsche Club GT in vista del terzo round a Imola il 13 settembre”, ha dichiarato Diego Locanto, pilota e presidente del Porsche Club Umbria promotore della serie che ha raggiunto quota 44 iscritti. A far festa sul podio di Monza sono stati soprattutto i quattro vincitori di giornata: lo stesso Locanto nella categoria Goodyear GT3 RS, i piloti milanesi Ivan Costacurta nella D-Factory Cup e Andrea Giorgi nella Panta GT3 e il ravennate Carlo Manetti nella Paddock GT.

Goodyear GT3 RS. Sui 5793 metri del tracciato monzese è di nuovo Diego Locanto a rubare la scena nelle attesissime sfide della Goodyear GT3 RS, che si conferma la classe più numerosa e dalla competizione sempre più tirata. Il pilota di origini siciliane si è imposto con il tempo totale di 3’55”360, ma nella spettacolare bagarre tra le Porsche 911 GT3 RS modello 991 sono tanti i protagonisti di giornata. Locanto l’ha spuntata grazie soprattutto al crono e alla vittoria riportati in gara 2 nel momento in cui il caldo torrido ha preso il sopravvento. I punti aggiuntivi del giro più veloce, però, sono andati al cuneese Danilo Paoletti, che, tuttavia, nonostante la vittoria in gara 1 e il nuovo record della pista per una stradale in 1’57”339, non è riuscito a salire sul podio, concludendo soltanto quarto. Alle spalle di Locanto si sono così piazzati al fotofinish la new-entry catanese Angelo Tomarchio, vincitore di gara 3 ma secondo assoluto battuto da Locanto per appena 31 centesimi, e a un solo decimo il driver lombardo Vincenzo Panuccio, dopo Misano di nuovo sul podio malgrado il “baffo” anteriore destro rovinato nel traffico in gara 1. Niente podio, invece, per Gianluca Giorgi: come Paoletti, il pilota brianzolo aveva iniziato il round di casa in “modalità sprint” in gara 1 (con i primi 7 racchiusi in 4 decimi!) ma poi non è riuscito ad andare oltre il quinto posto.

Classifica Goodyear GT3 RS, Monza: 1. Locanto 3’55”360; 2. Tomarchio 3’55”391 ; 3. Panuccio 3’55”480; 4. Paoletti 3’55”663; 5. Giorgi G. 3’55”859 (tutti su Porsche 911 GT3 RS, 991). Giro più veloce: Paoletti (gara 1) in 1’57”339.

Campionato: 1. Locanto 25; 2. Paoletti 13; 3. Panuccio 12; 4. Tomarchio 7; 5. Giorgi G. 4.

Panta GT3. A Monza cambia vincitore rispetto a Misano la classe Panta GT3, riservata alle 911 GT3. Andrea Giorgi (3’59”899) ha vinto in volata al termine di una sfida avvincente e sempre in bilico con il veronese Marco Parolini (2° e vincitore di gara 3) e il pratese Davide Zumpano (3°), a loro volta in ravvicinata lotta fra loro. Giorgi ha messo a segno anche il giro più veloce ed è diventato nuovo leader della classifica provvisoria: “Fortunatamente ho vinto questa battaglia, è stata difficile ma grazie a dei buoni giri sono riuscito a svettare nella somma dei tempi. Ora sono primo ma i conti si fanno alla fine”. A proposito di lotta al titolo, la Panta GT3 a Monza domenica mattina ha vissuto subito il colpo di scena del forfait del ravennate Marco Pellegrino, vincitore a Misano ma nella tappa brianzola costretto ai box per noie al cambio dopo aver disputato le sole prove libere al sabato pomeriggio.

Classifica Panta GT3, Monza: 1. Giorgi A. 3’59”899; 2. Parolini 4’00”265; 3. Zumpano 4’00”657 (tutti su Porsche 911 GT3, 991 gen.II).Giro più veloce: Giorgi A. (gara 1) in 1’59”563.

Campionato: 1. Giorgi A. 22; 2. Pellegrino 15; 3. Zumpano e Parolini 10; 5. Lucini 4.

Paddock GT. In Paddock GT (riservata alle GT2, GT3 e GT3 RS meno recenti e alle GT4) dopo il successo di Misano riesce a completare il bis il gentleman driver ravennate Carlo Manetti (Porsche 911 GT3, 991 gen.I), che con questa vittoria consolida il primo posto in classifica grazie al crono di 4’05”194 e ai punti aggiuntivi del giro più veloce: “Vincere a Monza, tempio della velocità e con una punta di 267 km orari, è un’emozione particolare, ma vedo crescere rapidamente i miei competitors e credo che il prosieguo della stagione sarà molto interessante”. Alle sue spalle ha emozionato la lotta per secondo posto e podio, che ha coinvolto tre piloti che dopo gara 1 erano racchiusi in soli sei decimi. L’ha spuntata Andrea Albergo, driver lombardo all’esordio stagionale dopo una lunga assenza dalle piste che in rimonta ha preceduto il direttore del Centro Porsche Latina Marco Santanocita, al primo podio 2020 a sua volta davanti al padovano Pierantonio Macola.

Classifica Paddock GT, Monza: 1. Manetti (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 4’05”194; 2. Albergo (Porsche GT2, 997) 4’06”962; 3. Santanocita (Porsche 911 GT3, 991 gen.I) 4’08”427.Giro più veloce: Manetti (gara 1) in 2’02”373.

Campionato: 1. Manetti 30; 2. Macola e Santonocita 8; 4. Albergo e Di Leo 7.

D-Factory Cup. Ivan Costacurta è il nuovo capoclassifica nella categoria “racing” D-Factory Cup, dove tra le 911 GT3 Cup della Carrera Cup Italia era assente quella del compagno di scuderia in Krypton Motorsport Luca Pastorelli, vincitore a Misano. Costacurta non si è lasciato sfuggire l’occasione e a fine giornata ha dichiarato: “Un’ottima gara per me e il team, abbiamo fatto tre manche in crescendo e l’assetto della macchina era perfetto. Ho mantenuto la testa della classifica per tutta la giornata e ora sono primo anche in campionato”. Il pilota milanese ha colto il suo primo successo stagionale con il bonus del giro più veloce e battendo la concorrenza dei tre alfieri del Team Piloti Forlivesi, tra i quali il piemontese Andrea Sapino ha iniziato da Monza il suo campionato salendo sul secondo gradino del podio davanti a Nicola Sarcinelli (3°) e Alessandro Mazzolini (4°).

Classifica D-Factory Cup, Monza: 1. Costacurta (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.I) 3’47”496; 2. Sapino (Porsche 911 GT3, 997) 3’49”469; 3. Sarcinelli (Porsche 911 GT3 Cup, 991 gen.I) 3’51”628. Giro più veloce: Costacurta (gara 1) in 1’53”595.

Campionato: 1. Costacurta 20; 2. Pastorelli 15; 3. Grilli e Sapino 7; 5. Mazzolini 6.

Il format dei weekend include per ciascun pilota 4 turni da 25 minuti. Il primo vale come prove libere, i successivi sono turni di gara. La classifica di ciascuna categoria scaturisce dalla somma dei due migliori tempi ottenuti nelle 3 sessioni di gara e un ulteriore punteggio premia il giro più veloce in assoluto. Prossimo round del Porsche Club GT a Imola domenica 13 settembre.

Calendario Porsche Club GT: 5 lug. Misano; 26 lug. Monza; 13 sett. Imola; 10 ott. Vallelunga; 1° nov. Mugello.

(Fonte: Agenzia Erregimedia)

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