Motociclismo – Domenica 16 Maggio non si molla un centimetro.
Ha preso il via la settimana che condurrà al secondo appuntamento del National Trophy 600. Dopo il brillante terzo posto ottenuto all’esordio al “Mugello”, Armando Pontone è pronto a battagliare per la vittoria sulla pista del Misano World Circuit “Marco Simoncelli”.
Sensazioni positive – Il pilota cassinate in forza al Team Bike&Motor ha lavorato sodo nel corso di queste settimane ed il messaggio lanciato è dominato dalla positività:
“Mi sento molto carico – ha detto- anche perché ho cercato di operare su ogni fronte, incluso quello fisico. Insieme al mio preparatore atletico, Giorgio Bonfigli, abbiamo effettuato una grande preparazione atletica. Nutro davvero ottime sensazioni”.
Misano, un circuito impegnativo – Inevitabili anche delle riflessioni su cosa non sia andato per il verso giusto al Mugello affinché non si ripeta:
“Tutto sommato – le parole di “Pontonix 80 “ – non credo sia andata così male, sapevamo che sul rettilineo avremmo peccato un po’ di velocità rispetto alle Kawasaki. Con il team abbiamo analizzato vari aspetti, partendo dalle caratteristiche tecniche del circuito di Misano. Una pista impegnativa e molto guidata con grandi punti di staccata. È importante avere una ciclistica ben messa, infatti ci concentreremo nel sistemare una buona base di assetto perché sarà fondamentale”.
Un supporto inatteso – A livello emotivo, i tanti messaggi ricevuti sui social dopo il primo round hanno riempito di gioia il pilota classe ‘92:
“Ricevere un sostegno di questa portata mi ha reso veramente felice, non mi aspettavo che soprattutto nella mia città avessi un seguito ed un tifo del genere rispetto alle scorse stagioni. Ringrazio tutti coloro che seguono le mie gare e mi stanno dando la carica in questa stagione. Ringrazio anche le preziose figure che mi stanno supportando rendendo il percorso da me intrapreso più semplice: la mia ragazza e la mia famiglia, univocamente a tutto lo staff di Digital Up”.
Pontone è carico, a Misano si punta alla vittoria.