Motori – Bilancio positivo per HP Sport RRT al rally del Friuli Venezia Giulia per il risultato dei propri equipaggi.
È un resoconto soddisfacente, quello analizzato da HP Sport RRT all’indomani del 56° Rally del Friuli Venezia Giulia gara valida per il campionato italiano rally WRC dove la struttura laziale schierava tre equipaggi. Alberto Carniello al debutto con la Skoda Fabia R5, è stato autore di una gara regolare, mirata alla conoscenza della vettura con l’occhio al cronometro assistito da Andrea Budoia alle note. Bene anche Andrea Secomandi (in coppia con Giorgio Reffo) su Peugeot 208 – R2B che portava a termine la lunga e difficile gara friulana, mentre il terzo equipaggio, quello composto da Paolo Olivo e Chiara Corso (Mitsubishi Evo X – N4), che dopo un buon inizio e sempre nel podio della classe N4, erano costretti al ritiro nel corso della quarta prova speciale problema meccanico.
Per tutti, l’obiettivo era di fare chilometri e soprattutto concludere la gara, operazione riuscita per due dei tre equipaggi al via: un obiettivo raggiunto grazie all’ottimo lavoro svolto nelle fasi di gara con i tecnici dei team in campo, a fronte delle lunghe e impegnative prove speciali che hanno testimoniato una crescita in termini di feeling con la vettura da parte di tutti gli equipaggi, su tutti Carniello al debutto con la Skoda Fabia R5. Al termine della gara friulana soddisfazione da parte della struttura HP Sport RRT: “Sapevamo che sarebbe stato un confronto duro in tutte le classi, ringraziamo gli equipaggi per l’impegno profuso, una cosa per niente scontata in un rally lungo e complesso come il Friuli. Un grazie anche alle strutture tecniche che hanno assistito i tre equipaggi, ci dispiace per lo stop di Olivo-Corso, le gare sono anche questo.”
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