Pallanuoto -La piscina polivalente aderisce allo sciopero del 6 febbraio.
La Piscina Polivalente di Frosinone aderirà alla giornata di protesta indetta dal Coordinamento delle associazioni dei gestori di impianti natatori. Lo sciopero proclamato per domenica 6 febbraio rappresenta il grido di aiuto unanime delle piscine italiane, che dopo la lunga sofferenza impressa dal Covid-19 rischiano il tracollo a causa del caro energia.
Le stesse bollette che hanno soffocato i gestori durante la lunga serrata per il virus, vista la necessità di mantenere gli impianti attivi per salvaguardare le strutture, ora spingono verso collasso il comparto natatorio. Un settore tra i più colpiti dagli strascichi della pandemia: infatti, al contrario di una ripresa generale registrata nel Paese, il settore acquatico continua a registrare una significativa contrazione dell’utenza, frenata dai timori legati dall’andamento dei contagi e dalle evoluzioni del coronavirus.
«La piscina è a tutti gli effetti un servizio pubblico – ha spiegato la dirigenza del gruppo Bellator, società che che gestisce l’impianto di Viale Mazzini – che in questi due anni abbiamo cercato di erogare al meglio, pur nelle limitazioni temporali e logistiche, per questo arrivare allo sciopero ci addolora. Si tratta però di un gesto estremo che i nostri utenti hanno compreso e condiviso, essendo proprio loro i primi colpiti nella quotidianità da una situazione difficile. Un impianto di questo tipo è energivoro per definizione e con il tempo, sempre meno, il rischio concreto è di non essere più in grado di garantire un servizio. Un pericolo duplice, sia a livello occupazionale che soprattutto di offerta alla comunità: anche lo sport avrebbe dovuto uscirne migliore da questo uragano, essendo indicato a più riprese come un contributo necessario alla vita delle persone, invece ancora oggi fatica a ricevere la stessa dignità di altri settori. Serve una presa d’atto delle istituzioni per salvaguardare un bene dei cittadini».
Ad eccezione della giornata di domenica, la Piscina Polivalente continuerà a svolgere regolarmente tutte le attività erogate. L’accesso agli impianti natatori resta vincolato al possesso di Green pass rafforzato, ma per garantire la maggior sicurezza possibile la Bellator ha previsto la prenotazione di tutta la propria offerta fitness, dal circuito drenante alla hydrobike passando per acquagym, treadmill e tappeti elastici, oltre che per il corso di nuoto gestanti e post partum. Restano a libero accesso – sempre secondo le normative vigenti – tutti i corsi di nuoto dall’attività baby fino agli adulti, gli allenamenti della Bellator Pallanuoto e Bellator Nuoto Sincronizzato (secondo quanto previsto dal protocollo per le attività agonistiche) e il nuoto libero controllato.
bellatorpallanuoto@gmail.com