POFI (FR) – Saranno 88, record assoluto per la gara, gli equipaggi che domani mattina, domenica 13 giugno, alle 9:30 scatteranno dal palco partenza del Polo Logistico Fraschetti per dare il via alle emozioni dell’8° Rally Terra di Argil, gara di apertura della stagione rallystica laziale, valida quale terzo atto del CRZ di zona. La gara, che nel 2019 si è fregiata di titolo attribuito da AciSport di miglior gara nell’ambito delle competizioni Coppa Italia di Zona, segna il ritorno delle competizioni in quest’area e lo fa con un numero di partenti da record. Ieri si sono svolte le verifiche tecniche ed il test dello shakedown, al quale hanno partecipato ben 54 equipaggi. Domani, domenica, il via alla gara vera e propria con la disputa delle sei prove speciali in programma, con i due tratti cronometrati del rally che saranno percorsi per tre volte dagli equipaggi concorrenti.Difficile azzardare pronostici per il successo assoluto, certo che le ben nove vetture della classe |
regina, la R5, costringeranno gli altri equipaggi al ruolo di outsiders. Così i vari Laganà (già vincitore nel 2013) su Volkswagen Polo R5, terzo assoluto nella prima gara a Casarano. Lui ed il pontecorvese Carmine Tribuzio (Skoda Fabia R5), sesto nel Rally del Salento valido anche per il Ciwrc, partono con i favori del pronostico, essendo anche i piloti di vertice della classifica di zona (separati in classifica da 1,5 punti a favore di Tribuzio), ma dovranno fronteggiare gli attacchi degli altri equipaggi, tutti con le armi in regola per puntare alle posizioni da podio.LA GARAMolto compatta e impegnativa, la gara avrà una lunghezza totale di circa 140 km, di cui circa 60 km copriranno la distanza cronometrata delle 6 prove speciali previste. I concorrenti usciranno domenica mattina alle ore 9:30 dal polo logistico Fraschetti per affrontare le sei prove speciali: a Castro Dei Volsci “Ezio Palombi” e Pofi “Le Fontane” da ripetere tre volte (rispettivamente alle ore 10.31, 13.41, 16.51 e alle 9.44, 12.54, 16.05). La manifestazione si concluderà poi alle ore 18.20 in via Monsignor Capozzi a Pofi. |