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Triathlon

Triathlon – Yoko Plebani campionessa Europea in un maggio denso di gare

È stato un mese di maggio intenso di appuntamenti per il 707 Team Minini. Ma anche di sfortune e qualche passaggio a vuoto per gli atleti del club bresciano, che nelle ultime gare hanno faticato più del previsto a mostrare il loro vero volto.

Ci ha pensato però Veronica Yoko Plebani a portare il sereno in casa 707: l’azzurra ha infatti centrato il successo nel Campionato europeo di paratriathlon e indossato così la medaglia d’oro della categoria PTS2. Si arricchisce perciò il medagliere della 26enne bresciana, che al bronzo conquistato ai Giochi di Tokyo 2021 aggiunge questo prestigioso metallo continentale maturato in Polonia: è il viatico migliore per continuare a lavorare nella sua rincorsa alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Il Campionato europeo assoluto non è andato però altrettanto bene per Asia Mercatelli. La giovane triatleta della squadra nero-verde è sì riuscita a qualificarsi per la finale, ma nell’atto conclusivo della gara polacca, durante la frazione natatoria, ha ricevuto accidentalmente un pugno in faccia con conseguente naso sanguinante, faticando così a lasciare il segno classificandosi al 31esimo posto. La stessa Mercatelli ha anche partecipato alla tappa di Coppa Europa che si è disputata a Caorle e, con lei, i compagni di squadra Luisa Iogna-Prat (la migliore, 12esima) e Davide Ingrillì: per tutti un’importante esperienza maturata al cospetto di rivali di spessore.

Iogna-Prat ha poi alzato il tiro nella prova di Coppa del mondo andata in scena ad Arzachena. La portacolori del 707 Team Minini ha lottato per una posizione nella top ten sino al termine della dispendiosa frazione ciclistica sul circuito sardo, per poi collocarsi al 19esimo posto della graduatoria finale. Prestazioni in chiaroscuro anche per gli alfieri del club bresciano: da Gianluca Pozzatti (impegnato nella WTS di Yokohama) a Ingrillì (in trasferta a Sharm el-Sheikh per la tappa di Coppa d’Africa).

“Sono molto contento per Veronica: buoni il risultato e soprattutto la sua condizione – è l’analisi a freddo di Germano Raddi, presidente del 707 Team Minini -. Nelle precedenti gare i ragazzi mi avevano abituato molto bene, invece nelle ultime competizioni abbiamo raccolto risultati inferiori alle attese, frutto di alcuni errori tecnici in parte ed episodi sfortunati dall’altra: pur tenendo conto dell’alto livello degli eventi, non siamo riusciti a esprimere il nostro vero valore per una serie di circostanze”.

Il numero uno della squadra bresciana chiede quindi ai suoi atleti più concentrazione e lucidità sin dai prossimi appuntamenti, per raccogliere ciò che le loro qualità permettono. A questo proposito, il 4 giugno il DeeJay Tri di Milano chiama alla riscossa Mercatelli e Ingrillì. Il weekend successivo sarà invece pienissimo: Gregory Barnaby torna in gara nel triathlon di Bardolino dopo il terzo posto del 2015, Pozzatti cerca il riscatto nella WTS di Leeds, mentre Giorgia Priarone disputerà il Campionato europeo di duathlon con la maglia della Nazionale italiana.

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