Il Personaggio – Stefano Liburdi – si racconta…
Poi la prima volta su un super2000 in gare completamente nuove e molto impegnative…insomma un anno tutto da scoprire.Alla fine io ed Andrea Colapietro ci siamo difesi bene.
Raccontaci le gare del Ciwrc.
Non correvo dal 2013,lo scorso anno è stato un anno tutto nuovo con la prima vera partecipazione ed un campionato importante come il Ciwrc.
Poi la prima volta su un super2000 in gare completamente nuove e molto impegnative…insomma un anno tutto da scoprire. Alla fine Andrea Colapietro ed io ci siamo difesi bene.
Il CIWRC è un bellissimo campionato bene organizzato che da molta visibilità ai piloti e agli sponsor per cui abbiamo deciso di partecipare anche quest’anno…naturalmente per il 2018 l’obiettivo è quello di ben figurare.
Dicci delle tue gare?
Dopo il 1000miglia a Brescia, dove purtroppo ci siamo dovuti ritirare durante la terza prova speciale, eravamo secondi dietro a Daprà poi seguiva Bizzotto e Trentin e poi tutti gli altri…siamo andati in Puglia per il rally del Salento.
Una gara in cui la concentrazione deve essere massima, perché i muretti a secco con le pietre che potrebbero cascare con il passaggio degli altri concorrenti non perdonano…
Sul secondo passaggio della PS Specchia, stava andando tutto bene, quando a 2 km da fine ps abbiamo centrato un sasso che ci ha forato lo pneumatico anteriore destro. Ho proseguito, con la gomma giù,ma ho dovuto alzare il piede dall’acceleratore per non peggiorare le cose.
E’ stata una gara molto difficile, gli avversari sono andati tutti molto forte.
Adesso ?
Tra 20 giorni saremo al Rally della Marca Trevigiana, una gara disputats già l’anno scorso, sono molto legato a questa competizione perché organizzata dalla Scuderia per cui corro la Motor Group di Montebelluna, mi auguro solo di non soffrire il caldo dell’anno scorso….
