Opes – Intervista al Presidente Nazionale Marco Perissa.
In vista dell’avvio della nuova stagione agonistica anche a livello amatoriale, l’Opes (Organizzazione Per l’Educazione allo Sport) si è rimessa in moto con innumerevoli iniziative sia a livello internazionale che nazionale e, di conseguenza, anche locale. E’ sembrato doveroso quindi fare il punto della situazione proprio con Marco Perissa, attuale presidente nazionale dell’Opes, non prima di aver ripercorso con lui la storia recente di questo importante ente di promozione sportiva. Romano, con origini ciociare, 36 anni sposato con prole, è diventato presidente nazionale nel 2010. <Questo Ente è stato costituito nel 1980 – esordisce – Nel corso degli anni ha incontrato qualche difficoltà e nel 2007 è stato disconosciuto dal Coni. Quando nel 2010 sono subentrato quindi il primo problema da risolvere è stato questo. E così a dicembre del 2011 il Coni ha di nuovo dato il riconoscimento nazionale. Ci siamo impegnati al massimo tanto che nel 2012, dal 14° posto siamo saliti al 7° per quanto riguarda gli enti nazionali di promozione sportiva. In termini calcistici ci stiano quindi avvicinando alla zona Uefa>.
Entrando nel merito sono fondamentali numeri ed iniziative. <Intanto occorre dire che possiamo contare su 120 comitati provinciali, tra cui quello di Frosinone presieduto da Massimiliano Armellini – precisa Marco Perissa – Inoltre abbiamo 10 sedi all’estero e qualcosa come 600 mila soci. Soprattutto possiamo contare su tre convezioni con lo Stato. La prima è con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per il Servizio Civile. L’Opes ha ottenuto quest’anno l’approvazione di 10 progetti, tra cui uno per la sede di Frosinone con due addetti. E poi con il Ministero del Welfare per la gestione di progetti rivolti al sociale. Ma anche con il Ministero della Pubblica Istruzione per la formazione di tutto il personale operante nelle scuole. Tra i settori che ci stanno dando grandi soddisfazioni, al primo posto c’è la danza sportiva con ben 600 società affiliate. Ma sta prendendo piede anche la ginnastica artistica e ritmica, oltre all’arrampicata. E poi si sta espandendo molto tutto ciò che riguarda il calcio, sia a 11 che a 8 e 7>.
Uno dei Comitati provinciali che sta raccogliendo grandi frutti e soddisfazioni è senza ombra di dubbio quello di Frosinone. <Quello che opera in Provincia di Frosinone, grazie anche al lavoro di Armellini e della tesoriera Francesca Redirossi, oltre a quello del vice presidente Roberto Ceccarelli, è uno dei Comitati maggiormente in vista e molto operativo – rimarca il massimo esponente nazionale dell’Opes – E’ una realtà in costante crescita e si occupa di varie discipline sportive tra cui anche il podismo, l’atletica leggera e il ciclismo, oltre al calcio. Recentemente è stato anche stipulato un protocollo con il Frosinone calcio ed è stata costituita anche l’Asd Frosinone 1928. Tra l’altro il nostro vice presidente nazionale Luigi Romani è proprio ciociaro ed ha contribuito e sta contribuendo in modo notevole allo sviluppo di questo comitato. Questa settimana sarò proprio a Frosinone per fare il punto della situazione. E’ anche fondamentale la gestione della struttura di Corso Lazio perché rappresenta un volano importante nella crescita e nell’aggregazione sociale>.
Infine è sembrato doveroso, in vista dell’avvio della nuova stagione, inviare un messaggio di buon lavoro. <Il mio auspicio è che si possa crescere ogni giorno – conclude Marco Piressa – La nostra missione resta quella di consentire a tutti di essere coinvolti nelle varie attività sportive e non solo. Per questo diventa fondamentale il nostro impegno a 360 gradi verso chi ha più bisogno, come nel caso dei ragazzi del Comitato Italiano Paralimpico-CIP Lazio che ogni sabato a Corso Lazio svolgono attività gratuita. Il mio quindi è un augurio di buon lavoro con la speranza di raggiungere traguardi sempre più prestigiosi>.
Tommaso Cappella-Ufficio Stampa