Calcio – Ceccano calcio 1920 – San Giorgio a Liri 2-0
Come da pronostico della viglia il Ceccano calcio 1920 è andato a vincere e convincere a San Giorgio a Liri nella gara inaugurale del girone I del campionato di Prima categoria. Un 2-1 finale grazie alle reti di Alessio Carlini e Daniele Colafrancesco che non ammette recriminazioni da parte della formazione di casa. Proprio con il riconfermato bomber, nonché capitano rossoblu, si analizza la gara del “Santopietro-Ercolano”. “Chi ben comincia è a metà dell’opera, recita un vecchio detto – sono le prime parole di Daniele Colafrancesco, autore della rete del raddoppio – Sapevamo alla vigilia di questo match che non sarebbe stato facile perché la Pro Calcio San Giorgio è ben attrezzata, tanto che nel primo tempo ha retto molto bene e il loro portiere ha effettuato tre grandi parate. Poi nella ripresa sono entrato io al posto di Bruni e, dopo la splendida punizione di Alessio (Carlini ndr) che ci ha regalato il vantaggio, è toccato a me mettere a segno la rete della tranquillità su una bella imbucata proprio di Carlini. Inutile nel finale la loro marcatura perché abbiamo portato a casa vittoria e primi tre punti”.
Un successo che fa morale e darà la spinta per andare avanti? “Dobbiamo avere la consapevolezza di essere una squadra forte e in grado di arrivare fino in fondo circa la vittoria finale di questo campionato. Tra le nostre fila militano giocatori che hanno conosciuto categorie superiori, come nel caso di mister Padovani, Tiberia, Fratini e di bomber Alessio Carlini il quale a San Giorgio a Liri ha messo a segno una rete da calcio piazzato, una sua specialità. E’ chiaro che occorre stare sempre concentrati e determinati. Non vedo tante formazioni in grado di impensierirci, anche se gli addetti ai lavori indicano, oltre al Ceccano, in Pontecorvo, Guarcino e Colli La Lucca le maggiori candidate alla vittoria finale”.
Domenica prossima primo di due appuntamenti interni. Riceverete lo Sporting Pontecorvo e poi arriva il Torrice? “Dobbiamo sfruttare al massimo questi due impegni interni. Cogliere l’intera posta in palio vorrebbe dire rafforzare un primato. Intanto pensiamo a come battere il Pontecorvo, poi ci concentreremo sul Torrice. Le due squadre si sono incontrate tra l’altro proprio domenica scorsa con vittoria dei ragazzi di Carnevale. Manetta e compagni ci affronteranno con il dente avvelenato e decisi a riscattarsi”.
Fondamentale ancora una volta l’apporto dei tifosi? “A San Giorgio a Liri i sostenitori rossoblu sono stati fondamentali per centrare il successo – conclude Daniele Colafrancesco – Il mio augurio è che domenica al “Popolla” vi sia una presenza massiccia, perché i nostri supporters rappresentano da sempre il dodicesimo uomo in campo”.
Tommaso Cappella-Ufficio Stampa