Calcio A5 – Ceccano ca5, l’arbitro non si presenta perché non designato. Tutti a casa.
CECCANO-KOSMOS STRANGOLAGALLI: non disputata per assenza del direttore di gara.
CECCANO: Cipriani, Iaboni, Pizzuti, Pietrantoni, Ricci, Cicciarelli, Ferri, Fiorini. Allenatore: Compagnone.
KOSMOS STRANGOLAGALLI: Curcio Massaroni, Lkisi, Rocchgi, Moscara, Onorati, Recchia, Sementilli Sam. Sementilli San., Tomassi. Allenatore: Testa.
Arbitro: non designato per l’incontro.
CECCANO – L’atteso derby tra Ceccano e Kosmos Strangolagalli, valido per la decima giornata di andata del campionato interprovinciale di serie D di calcio a5, non è stato disputato per assenza del direttore di gara. Sembra che anche altre gare della giornata non si siano giocate per lo stesso motivo. Le due squadre hanno atteso inutilmente l’arbitro dell’arbitro. Poi un dirigente del Ceccano ha telefonato al “Pronto Aia” e gli è stato riferito che in settimana la Federazione Italiana Gioco Calcio-Comitato di Latina, non ha inviato il relativo programma gare della nona giornata all’Associazione Italiana Arbitri, fatta eccezione per Atletico Sperlonga-Football Città di Sora che invece si è giocata regolarmente.
Un episodio comunque spiacevole che ha scatenato le ire di tutti i dirigenti delle squadre coinvolte. “Oggi la nostra amata federazione o chi per lei – ha dichiarato Carlacci, dirigente del Kosmos Strangolagalli, su whatsapp – ci ha rovinato un bel sabato di sport, non designando l’arbitro della partita. Una vera vergogna perché ci sono dei ragazzi che sono venuti da Roma per giocare, chi non è andato al lavoro, chi si è preso dei permessi, ecc.- Purtroppo siamo in Italia e chi sbaglia non pagherà mai e noi comuni mortali subiamo”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Compagnone, dirigente del Ceccano. “ E’ la prima volta che mi capita una cosa del genere – dichiara a caldo – Anche perché i ragazzi hanno preso l’impegno all’inizio dell’anno sia per giocare che per allenarsi durante la settimana. E invece ci vediamo penalizzati con un gesto di superficialità. Non so di chi possa essere la colpa, anche perché sia noi che lo Strangolagalli avevamo il programma gare della federazione. Ci siamo presentati al campo e non ci è stato comunicato nulla circa la non designazione del direttore di gara. Già il campionato non è di elevato spessore. Sapevamo di dover affrontare difficoltà nel corso della stagione, ma non di questo tipo. Vorremmo una giustificazione e quant’altro da parte degli organi preposti. Tra l’altro ci hanno assegnato il recupero con la Fortitudo Fontanaliri il 22 prossimo alle 18.30. Siamo veramente rammaricati per quanto accaduto in questa giornata”.
Cosa aggiungere ancora? Indubbiamente una brutta pagina di sport che mette in evidenza una disorganizzazione imbarazzante. Magari sarebbe auspicabile che, una volta tanto, proprio gli organi preposti a dirigere questo settore si facessero carico, intanto nel chiedere scusa e poi venire incontro, anche economicamente e non solo, alle società che hanno dovuto sobbarcarsi inutilmente una trasferta come quella di questo fine settimana. Anche perché, qualora fosse accaduto il contrario, sicuramente sarebbero scattate le sanzioni disciplinari, tra cui la perdita della gara, la salata ammenda e così via. Sarebbe auspicabile infine che vigesse per tutti la regola… “chi sbaglia deve pagare”.
Tommaso Cappella-Ufficio Stampa Ceccano ca5