Boxe – Boxe, Barrale e Tiberia eletti ai vertici provinciali.
Cambiano le gerarchie provinciali per quanto riguarda il mondo del pugilato, sempre e più che mai fiorente in Ciociaria. Nei giorni scorsi infatti le varie palestre operanti in Provincia di Frosinone si sono riunite per eleggere sia il nuovo delegato provinciale della Federazione Pugilistica Italiana che il nuovo presidente dell’Unione Pugilistica Provincia di Frosinone. Per quanto riguarda la prima carica, dopo quasi venti anni, Massimo Tiberia lascia il testimone a Nando Barrale, mentre il primo assume la presidenza della neo associazione, di cui fanno parte ben 12 palestre: la “Boxe Domenico Tiberia” di Ceccano, la “Luigi Quadrini” di Castelliri, la “Boxe Bucciarelli”, di Ceccano il “Ring Ciociaro-Team T.Barrale” di Ceccano, la “Training Boking Cassino”, la “Pugilistica Venus Pontecorvo”, l’“Accademia Pugilistica Ciociara” di Frosinone, La “New Generation Boxe” di Frosinone, la “Colleferro Boxe”, la “Boxe Franco Valente” di Isola del Liri, la “Boxe Frosinone” e la “Boxe Sora”. Oltre al presidente Tiberia, alla carica di vice presidente è stato chiamato Raimondo Scala, mentre Fabio Campoli avrà le funzioni di segretario. Per la parte tecnica Giuseppe Capezzera sarà il direttore tecnico, Giuseppe Tucciarone il direttore sportivo e Sergio Simula si occuperà del settore giovanile e si avvarrà della collaborazione di Giuseppe Bucciarelli e Martina Rotondo.
Proprio con i due neo eletti si ripercorrono le tappe che hanno portato a queste importanti decisioni. “Abbiano ritenuto opportuno prendere queste decisioni – esordiscono Barrale e Tiberia – perché in questo momento il mondo del pugilato in provincia di Frosinone è in costante crescita. Pertanto i due organismi territoriali diventano fondamentali sia per la crescita che per lo sviluppo di tutto il movimento”.
Potete illustrare i compiti e gli obiettivi che si pongono le due realtà che opereranno quindi in provincia di Frosinone? “Il delegato provinciale continuerà ad avere contatti e presenza soprattutto con le istituzioni a tutti i livelli sia politici che imprenditoriali proprio per avere maggiore considerazione e impegno da parte di tutti. La nuova organizzazione, e cioè l’Unione Pugilistica Provincia di Frosinone, curerà invece tutti i rapporti tra le varie società che la compongono. Questo vuol dire anche un maggiore coinvolgimento di tutte quelle persone, in particolare i maestri, che ogni giorno sono impegnati con l’attività delle loro palestre. Abbiano bisogno quindi di maggiore visibilità a tutti i livelli”.
Molto spazio, attenzione e impegno verranno riservati a giovani che vorranno avvicinarsi alla boxe? “E’ uno degli obiettivi principali del movimento pugilistico provinciale. Già sabato e domenica prossimi presso il PalaSantoro di Via Vertummo a Roma ci saranno anche dieci nostri Esordienti dai 13 ai 17 anni che combatteranno per l’accesso alle finali che si svolgeranno sempre nella Capitale il 2 e 3 marzo. Ma stiamo anche constatando che tanti altri ragazzi chiedono di poter frequentare le nostre palestre. Occorre sempre tener presente che i nostri scopi e obiettivi restano quelli della prevenzione e della socializzazione, fondamentali per la crescita delle nuove generazioni”.
C’è attesa per qualche pugile sul quale si punta molto per dare lustro al movimento pugilistico provinciale? “In questo momento puntiamo molto su Federico Cerelli che a breve potrebbe combattere per il titolo della Comunità Europea. E poi Marino Bucciarelli che sta tornando a buoni livelli e potrebbe disputare nuovamente il titolo italiano. Ma anche Alex Marongiu sembra tornato in un stato di forma ottimale. Ci auguriamo che anche altri ragazzi abbiano la costanza di continuare a lavorare sodo per arrivare più in alto possibile”
a tutti i livelli. In particolare ci aspettiamo una maggiore considerazione da parte delle amministrazioni comunali. Basterebbe anche un semplice patrocinio quando organizziamo le varie riunioni provinciali. Ma soprattutto auspichiamo una maggiore presenza e collaborazione da parte dei sindaci e degli assessori allo sport dei vari Comuni. Intanto approfittiamo per ringraziare tutti
Tommaso Cappella-Ufficio Stampa