L’intervista – Iannotta: “Ceccano tra le big, la città mi segua”.
Calcio in evidenza a Ceccano in questo finale di stagione. Dopo la vittoria nel campionato di serie D di calcio a5, è arrivata anche la matematica certezza del salto in Promozione del Ceccano calcio 1920, ad una giornata dal termine, dopo il convincente successo ottenuto a spese del Real Sanvittorese nel girone I di Prima categoria. Un ruolino di marcia travolgente da parte dei rossoblu che hanno inanellato 24 vittorie, 2 pareggi a Castro dei Volsci e in casa con lo Sterparo, e 3 sconfitte a Colli, Pontecorvo e Tecchiena. Senza dimenticare il bottino di gol assicurato da un trio di attaccanti invidiabile, capeggiato da Alessio Carlini, a segno con 31 reti, e completato anche da Colafrancesco e Tarquini con 11 marcature a testa. Domenica, al termine della gara contro la squadra di Guido Gatti, è esplosa la gioia di Tiberia e compagni, condivisa con i tifosi rossoblu i quali, dopo quattro anni, possono tornare ad assaporare una categoria più rispondente ad una realtà che in passato ha conosciuto anche palcoscenici nazionali. In serata poi dirigenza e giocatori si sono ritrovati presso il Ristorante “Totem” nelle vicinanze dello “Popolla” per festeggiare, con tanto di torta celebrativa, insieme al presidente Thomas Iannotta.
Proprio con il massimo dirigente rossoblu si analizza questa fantastica stagione. “Intanto, anche se può sembrare una frase fatta, vorrei ringraziare tutte quelle persone che hanno contribuito in modo tangibile e concreto al raggiungimento di questo straordinario traguardo – esordisce Thomas Iannotta – Vorrei nominarli uno ad uno, ma è impossibile. Però ritengo che al direttore generale Sergio Milo vada riconosciuto il 90 per cento dei meriti perché è una persona infaticabile e trascinante. Una persona che fa solo del bene allo sport, il calcio in particolare. E poi lo staff dirigenziale e tecnico, i giocatori e i nostri meravigliosi tifosi”.
Un successo comunque annunciato? “Indubbiamente è stata allestita una squadra che potesse puntare a vincere il campionato. Ceccano merita una piazza importante nel panorama calcistico, non solo regionale. E’ stato quindi creato un organico di buon livello, composto prima di tutto da amici e poi di calciatori. Sia Alessandro Padovani che Fabiano Bragaglia, unitamente al direttore sportivo Livio Pizzuti, hanno avuto pertanto il merito di tenere uniti tra loro i ragazzi. Alla fine, secondo me, ha vinto la squadra più regolare, anche se lo Sporting Pontecorvo si è dimostrato un degno avversario e sicuramente sarà ripescato”.
Da domani però occorre pensare al futuro? “Questo è un aspetto importante sul quale vorrei richiamare l’attenzione di tutti. Nel corso di questa stagione ho notato un certo risveglio da parte della città, in particolare imprenditori e operatori economici, ma anche semplici cittadini e tifosi. Però non basta. La famiglia Iannotta continuerà ad onorare l’impegno preso anche in vista della prossima stagione. Però è necessario che la città dia molto, ma molto di più per vedere la squadra magari crescere e affermarsi ancora. Sono convinto che, con il concorso e il coinvolgimento di più soggetti, si possa puntare a traguardi più importanti e prestigiosi”.
Un ultimo pensiero va al connubio calcio-solidarietà? “L’aspetto solidale deve continuare ad essere un nostro cavallo di battaglia. Non c’è sport e, quindi non c’è calcio, se non c’è partecipazione e condivisione, coinvolgendo soprattutto chi è meno fortunato di noi. Per questo continueremo a sostenere quelle associazioni che aiutano e sostengono concretamente chi soffre”.
Ed ora al Ceccano resta solo da disputare l’ultimo match di campionato domenica prossima a Collepardo. E poi ci sarà l’immancabile appuntamento dell’8 giugno, quando al メPopollaモ, con inizio alle ore 17,30, è in programma la “Partita del Cuore” tra il Ceccano di questa stagione e le vecchie glorie, il cui ricavato sarà destinato interamente all’associazione メAltre…Menti Frosinoneモ che si occupa di ragazzi autistici. Lunedì prossimo, alle ore 11,00, presso la sala consiliare del comune fabraterno è in programma la conferenza stampa di presentazione dell’evento. Intanto il Ceccano calcio 1920 fa sapere che, in questi giorni, sono in vendita i biglietti, al costo una tantum di 3 euro, da devolvere interamente all’associazione “Altre…Menti Frosinone”.
Tommaso Cappella-Ufficio Stampa