Bocce – Sport e integrazione, il grande cuore della Bocciofila Badia.
Lodevole iniziativa della Bocciofila Badia di Ceccano verso i diversamente abili di tre comunità provinciali che, nel corso dell’anno, frequentano la struttura presieduta da Antonio Del Brocco. A chiusura della stagione e in attesa di ripartire in autunno, i pazienti accompagnati dal personale sanitario e parasanitario si sono ritrovati martedì sera presso la “Taverna del Buongustaio”, ad una decina di metri proprio dalla Bocciofila Badia, per trascorrere una serata all’insegna della spensieratezza, dell’allegria e degustando una pizza in compagnia. E’ bene ricordare che il 17 giugno scorso, con il tradizionale appuntamento “Attiva… Mente in Campo-Memorial Francesco Speranzini”, è stato disputato il torneo di chiusura anno per l’attività riservata ai diversamente abili, al quale hanno partecipato e quindi ospiti della serata di martedì, gli utenti della comunità “Romolo Priori” di Frosinone con il responsabile dottor Filippo Morabito e dall’assistente sociale Marzia De Santis, la comunità “Maxwell Jones” di Ceccano, diretto dal dottor Renato Certosino, con l’assistente sociale Franca Di Chiacchio e il Centro Diurno di Isola del Liri coordinato dal dottor Roberto Pozzuoli con i collaboratori Franca Vitale ed Emanuele Ceci.
“Il progetto che si sta gestendo e sviluppando presso la Bocciofila Badia di Ceccano – tiene a sottolineare il dottor Filippo Morabito – fa pare di quel processo di integrazione e socializzazione di cui questi pazienti hanno maggiormente bisogno. Anche noi addetti ai lavori siamo rimasti meravigliati di come questi utenti abbiano accolto in modo entusiastico la possibilità di giocare a bocce. La meraviglia sta nel fatto che, rispetto al passato quando alcune iniziative si sono dovute interrompere per poco interesse da parte loro, questo progetto ha avuto e sta avendo invece un successo notevole. Tutto questo anche grazie alla disponibilità del personale della Bocciofila Badia, in particolare del suo presidente Antonio Del Brocco, che vogliamo ringraziare pubblicamente, con l’auspicio che questa collaborazione possa continuare a lungo. Un’iniziativa che, come detto, dimostra la validità di una integrazione e socializzazone di cui ragazzi diversamente abili come questi hanno particolarmente bisogno”. E allora, in attesa di riprendere l’attività in autunno, non resta che augurare buone vacanze ai ragazzi e al personale delle tre strutture che si sono ritrovati martedì sera presso la “Taverna de Buongustaio” di Ceccano.
Tommaso Cappella-Ufficio stampa