FrosinoneCalcio – Pensieri & Parole – DIECIMILA RAGIONI PER NON FALLIRE.
Di Alessandro Biagi
Diecimila ragioni per non fallire. Anzi per la precisione 10.632, tanti erano gli abbonamenti staccati fino a ieri l’altro dal Frosinone Calcio. Un record assoluto per la serie B (alle spalle della società giallazzurra c’è il Benevento con poco più di 7000 tessere staccate), ed un dato che farebbe invidia a parecchie società anche del piano superiore. Il Frosinone, inteso come squadra e come società, dopo la doccia gelata del debutto con ko contro il Pordenone è chiamato a dare una risposta importante a tutti questi appassionati che hanno dato fiducia ai colori giallazzurri. Una risposta sul campo contro l’Ascoli nel debutto stagionale al Benito Stirpe. Una risposta dalle scrivanie, con la società che deve dare, e sta cercando di dare, un nome importante a Nesta per il suo attacco. L’Ascoli, che è squadra tosta e che non a caso è stata inserita tra le possibili outsiders nella lotta per la promozione, sarà un importante test per i canarini. Ma il test più importante gli uomini di Alessandro Nesta devono farlo con loro stessi. Le capacità tecniche sono indubbie. Bisogna metterle sul campo con determinazione e cattiveria agonistica, requisiti venuti meno soprattutto nei secondi 45’ di gioco ad Udine sei giorni fa. E’ presto per fare ogni tipo di valutazione sulle potenzialità di questa squadra e sul cammino che potrà percorrere, soprattutto fino a quando il mercato non si sarà chiuso con il colpo atteso. Intanto però c’è da dare una risposta, immediata, agli undicimila e passa del Benito Stirpe.
Diecimila ragioni per non fallire. Anzi per la precisione 10.632, tanti erano gli abbonamenti staccati fino a ieri l’altro dal Frosinone Calcio. Un record assoluto per la serie B (alle spalle della società giallazzurra c’è il Benevento con poco più di 7000 tessere staccate), ed un dato che farebbe invidia a parecchie società anche del piano superiore. Il Frosinone, inteso come squadra e come società, dopo la doccia gelata del debutto con ko contro il Pordenone è chiamato a dare una risposta importante a tutti questi appassionati che hanno dato fiducia ai colori giallazzurri. Una risposta sul campo contro l’Ascoli nel debutto stagionale al Benito Stirpe. Una risposta dalle scrivanie, con la società che deve dare, e sta cercando di dare, un nome importante a Nesta per il suo attacco. L’Ascoli, che è squadra tosta e che non a caso è stata inserita tra le possibili outsiders nella lotta per la promozione, sarà un importante test per i canarini. Ma il test più importante gli uomini di Alessandro Nesta devono farlo con loro stessi. Le capacità tecniche sono indubbie. Bisogna metterle sul campo con determinazione e cattiveria agonistica, requisiti venuti meno soprattutto nei secondi 45’ di gioco ad Udine sei giorni fa. E’ presto per fare ogni tipo di valutazione sulle potenzialità di questa squadra e sul cammino che potrà percorrere, soprattutto fino a quando il mercato non si sarà chiuso con il colpo atteso. Intanto però c’è da dare una risposta, immediata, agli undicimila e passa del Benito Stirpe.