Pallacanestro – La Scuba Frosinone è in finale di Coppa Lazio.
La Scuola Basket Frosinone batte Albano Basket Club per 63-71 e raggiunge la finale di Coppa Lazio che si disputerà domani (ore18) a Grottaferrata: l’avversaria dei ciociari sarà la vincente della sfida fra Vigna Pia e Virtus Velletri.
Un successo meritato per la Scuba, avanti dall’inizio alla fine contro una squadra di categoria superiore, pur senza riuscire mai a chiudere definitivamente i giochi. Il primo break significativo i gialloblù lo piazzano nel secondo periodo, grazie a un’ottima difesa che concede ad Albano solamente nove punti: il lavoro nella propria metà campo vale ai ragazzi di Francesco Calcabrina un vantaggio di undici lunghezze all’intervallo. Nel corso del terzo quarto Frosinone aggiorna il suo massimo vantaggio fino al +15 ma non riesce a mettere in ghiaccio l’incontro, anche perché Albano ha il merito di crederci senza mollare mai. L’ABC, infatti, inizia a trovare il canestro con continuità da dietro l’arco torna così fino a -4 con la palla in mano nel corso dell’ultima frazione, a questo punto però i gialloblù reagiscono con il carattere e blindano il loro canestro, riuscendo a riportarsi a distanza di sicurezza.
A fine gara coach Calcabrina si gode il successo contro una formazione di C Gold ma chiede ancora uno step in più alla sua squadra: “Sono soddisfatto perché siamo rimasti sempre avanti ma, d’altro canto, non siamo mai riusciti a chiudere la partita. Ci è mancata un po’ di lucidità, anche per via dell’assenza di Grazzini, abbiamo sofferto un po’ troppo nell’ultimo quarto e la gestione dei momenti importanti poteva essere migliore ma comunque siamo riusciti a portarla a casa. In attacco siamo stati un po’ troppo monotematici: nelle partite precedenti siamo riusciti a coinvolgere adeguatamente Cara mentre oggi abbiamo concentrato troppo il gioco sugli esterni”.
Un successo meritato per la Scuba, avanti dall’inizio alla fine contro una squadra di categoria superiore, pur senza riuscire mai a chiudere definitivamente i giochi. Il primo break significativo i gialloblù lo piazzano nel secondo periodo, grazie a un’ottima difesa che concede ad Albano solamente nove punti: il lavoro nella propria metà campo vale ai ragazzi di Francesco Calcabrina un vantaggio di undici lunghezze all’intervallo. Nel corso del terzo quarto Frosinone aggiorna il suo massimo vantaggio fino al +15 ma non riesce a mettere in ghiaccio l’incontro, anche perché Albano ha il merito di crederci senza mollare mai. L’ABC, infatti, inizia a trovare il canestro con continuità da dietro l’arco torna così fino a -4 con la palla in mano nel corso dell’ultima frazione, a questo punto però i gialloblù reagiscono con il carattere e blindano il loro canestro, riuscendo a riportarsi a distanza di sicurezza.
A fine gara coach Calcabrina si gode il successo contro una formazione di C Gold ma chiede ancora uno step in più alla sua squadra: “Sono soddisfatto perché siamo rimasti sempre avanti ma, d’altro canto, non siamo mai riusciti a chiudere la partita. Ci è mancata un po’ di lucidità, anche per via dell’assenza di Grazzini, abbiamo sofferto un po’ troppo nell’ultimo quarto e la gestione dei momenti importanti poteva essere migliore ma comunque siamo riusciti a portarla a casa. In attacco siamo stati un po’ troppo monotematici: nelle partite precedenti siamo riusciti a coinvolgere adeguatamente Cara mentre oggi abbiamo concentrato troppo il gioco sugli esterni”.
Tabellini Scuba: Bondatti, Efficace 5, Stazi 7, Rocchi 13, Briglianti 13, Fassiotti 7, Malizia, Bosco, Ceccarelli 19, Cara 7, Lepore. Coach: Calcabrina
Ufficio Stampa Scuola Basket Frosinone