Pallavolo – Sora-Latina, le voci dei protagonisti.
Va alla Top Volley Latina il derby del Lazio con Sottile e compagni che, sul taraflex del PalaCoccia di Veroli, guadagnano tre punti importanti in chiave salvezza. La strada della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sembra ancor più in salita, di fatto però la classifica non è poi così lunga essendo solamente due le lunghezze che la separano dalla zona salvezza.
Sul match con Latina però, tante le recriminazioni degli attori protagonisti, come tanto l’amaro in bocca. Ma solo a caldo però, perché dopo averci dormito su, sono tornati a lavoro per non ripetere più gli errori.
Il libero Alessandro Sorgete infatti, al termine dei giochi dice:
“Anche questa è una partita che abbiamo buttato. Siamo scesi in campo contratti iniziando a giocare solo nel terzo set, nel quarto abbiamo finalmente condotto ma poi abbiamo permesso a Latina di recuperarci e poi sul finale, di mettere a terra due punti di fila importantissimi che sono valsi la partita.
Venivamo da una bella vittoria e il morale era alto… davvero un peccato. Ora l’unica cosa da fare fare è andare in palestra e lavorare giorno dopo giorno, sempre di più. Il nostro obiettivo è la salvezza, quindi ogni partita è buona per cercare di strappare un punto, a prescindere dal fatto che contro possiamo avere dirette concorrenti come questa sera, come Vibo o come Ravenna, o altri. Dobbiamo giocare ogni partita per intascare qualcosa, soprattutto quando scendiamo in campo tra le mura amiche”.
Alle parole di Sorgente fanno eco quelle del palleggiatore Manuel Alfieri
“Siamo stati bravi nel quarto set nonostante qualche errore di troppo, ma poi ci è mancato quel guizzo in più per chiuderlo e rimandare tutto al tie break.
Questa sconfitta ci resta sul groppone perché Latina è una squadra alla nostra portata, e quindi doveva essere una buona occasione per fare punti.
Ora dobbiamo ripartire con la mentalità giusta, perché anche altre squadre che lottano come noi hanno fatto bottino. Dobbiamo essere attenti ogni week end, ogni partita, perché possiamo portare a casa punti, e dobbiamo farlo”.
Dall’altra parte della rete invece, è tanta la soddisfazione per coach Tubertini, per aver portato a casa l’intera posta in palio dello scontro diretto:
“Dopo la partita di Sora contro Vibo, avevo avvertito i miei ragazzi perché sapevo che sarebbe stata una partita alla pari, e così è stato. Ci sono buoni numeri sia sul side out che sulla fase break da entrambe le squadre, quindi sono molto contento perché siamo riusciti a rimanere lucidi, soprattutto nei finali di set, e a portare a casa la partita. Il nostro è un campionato velocissimo, nel giro di una settimana si giocano anche tre partite, tempi brevissimi. E’ un campionato dove penso ci sia molto equilibrio. Sarebbe sbagliato dare delle etichette perché lo stanno dimostrando le gare stesse. E’ un campionato dove chi riesce a rimanere nel livello più stabile e raccogliere costantemente i punti che servono per la salvezza, avrà la meglio. Gli scontri diretti quindi, sono sicuramente molto importanti”.